Da quando sono prete, non mi è mai capitato di utilizzare una vignetta per commentare la Parola di Dio e preparare un’omelia, ma questa mi è parsa subito “speciale” nella sua semplicità e profondità e stasera la vorrei usare per salutare papa Francesco come comunità cristiana di Marnate e Nizzolina. La Parola di Dio oggi ci chiede di verificare il dono del battesimo che abbiamo ricevuto: è il primo “tassello” della nostra amicizia con Gesù; nel battesimo, il dono dello Spirito Santo ci permette di accogliere in noi quella che è stata la sua vita: una vita affidata nelle mani del Padre e una vita che ama.

E questa vignetta ci aiuta proprio a riscoprire alcuni tratti dell’esistenza cristiana, a partire dalla rilettura che l’artista fa della morte di papa Francesco.

COME HA VISSUTO IL SUO BATTESIMO E LA SUA VITA CRISTIANA PAPA FRANCESCO?

  • (rispetto, ad esempio, ai suoi appelli alla pace e contro la pazzia di ogni guerra), malattia che l’ha portato alla morte: mi sono sempre chiesto dove trovasse quelle energie, anche nel riuscire sempre a sorridere e ad incoraggiare tutti. Sicuramente la trovava nell’amicizia con Gesù e, in questo, lui ci invita a seguirlo sulla stessa strada, in nome del battesimo ricevuto.

Che cosa dobbiamo fare, fratelli? (Atti 2,37): la domanda che la folla pentita rivolge a Pietro, dopo che ha capito di aver collaborato colpevolmente all’uccisione di Gesù, la vogliamo trasformare in stimolo per noi che abbiamo avuto la grazia del dono di papa Francesco come successore di Pietro in questi dodici anni.

CHE COSA DOBBIAMO FARE… E COME SIAMO CHIAMATI A VIVERE IL NOSTRO BATTESIMO DOPO AVER CONOSCIUTO UN UOMO, UN CRISTIANO, UN PRETE, UN VESCOVO, UN PAPA… COSI’?

Mettiamo a frutto i suoi insegnamenti e la sua testimonianza – anche su quei punti che ci davano più fastidio – e andiamo fino in fondo nel vivere il nostro battesimo, come ha fatto lui con il suo.                            
Grazie, papa Francesco!                    A Dio!

(Omelia di don Alberto nella messa di suffragio per papa Francesco – mercoledì 30 aprile 2025)