V DOMENICA DI PASQUA

In questa domenica, la Prima Comunione di 45 ragazzi delle nostre due parrocchie, ci interpella come comunità cristiana nel pregare per loro e per le loro famiglie, oltre che nel verificare se tutte le comunioni che nella nostra vita abbiamo fatto con Gesù attraverso il dono dell’Eucarestia, le stiamo facendo fruttificare bene, così da riuscire a trasformarle in testimonianza di vita nuova che possa essere di stimolo anche per la crescita umana e cristiana di questi ragazzi e delle loro famiglie. E la Parola di Dio che ci è stata donata quest’oggi, ci può aiutare in questa nostra verifica, dicendoci:
– ricorda che il tuo fare la comunione con Gesù, deve portarti, ogni volta che ti nutri del Signore, a fare un passo in avanti nell’assomigliare a lui che si affida al Padre in ogni momento della sua vita e che sa riconoscere chi incontra come un fratello e sorella da amare: nel vangelo, infatti, Gesù parla così ai suoi: “Ora il Figlio dell’uomo è stato glorificato e Dio è stato glorificato in lui… da questo tutti sapranno che siete miei discepoli: se avrete amore gli uni per gli altri”;
– ricorda che il tuo fare la comunione con Gesù, deve portarti a vivere la tua vita non ripiegato su te stesso e rinchiuso nel tuo egoismo, ma aperto alla condivisione di ciò che sei e di ciò che hai, mettendolo al servizio degli altri, così come faceva la prima comunità cristiana, descritta nel brano degli Atti degli Apostoli: “La moltitudine di coloro che erano diventati credenti aveva un cuore solo e un’anima sola… nessuno tra loro era bisognoso”;
– ricorda che il tuo fare la comunione con Gesù, deve portarti a vivere l’amore, nella concretezza delle tue relazioni quotidiane – a partire da quelle più vicine e, per questo, magari, più faticose – e non solo a “riempirti la bocca” di questa parola: è ciò che Paolo chiede di fare ai Corinzi, elencando loro le varie sfaccettature dell’amore, senza il quale “non saremmo nulla”, perché è l’unica realtà che “non avrà mai fine”.
Buona continuazione di una vera Pasqua di Gesù! don Alberto