Il “compleanno” del Duomo di Milano ci coinvolge nella gioia e – nello stesso tempo – anche nella responsabilità di verificare lo stile con cui viviamo il nostro essere comunità cristiana che segue Gesù, lasciandosi guidare dal vescovo Mario in questo cammino.

Potremmo rileggere allora la Parola di Dio di quest’oggi, alla luce della proposta pastorale dell’arcivescovo e sentirci interpellare così:

– con san Pietro, nella prima lettura, gli amici di Gesù giudicano la mentalità comune nella quale sono immersi, che porta spesso a mettere il proprio “io” al di sopra di tutto e di tutti, generando così le piccole e grandi guerre che infiammano il mondo e si sentono ricordare da Gesù, attraverso il vescovo Mario: TRA VOI, PERO’, NON È COSI’: tu decidi invece di mettere Gesù, la sua Parola e la sua vita al centro, come PIETRA VIVA attorno alla quale costruire un popolo che si riconosce amato da Dio e insieme a lui cerca di rendere un po’ più bello il mondo in cui vive;

–  con l’autore della lettera agli Ebrei, gli amici di Gesù giudicano la smania di possedere di tutto e di più, dimenticandosi di chi è nel bisogno e creando un divario sempre più grande tra le persone e si sentono ricordare da Gesù, attraverso il vescovo Mario: TRA VOI, PERO’, NON È COSI’: tu decidi invece di non dimenticarti della CONDIVISIONE e della COMUNIONE DEI BENI come sacrificio di cui il Signore è contento e come tuo contributo ad un mondo più giusto e più umano;

– con il loro Signore, nel vangelo di Luca, gli amici di Gesù giudicano la tentazione di celebrarlo solo a parole, ma non nella vita concreta di ogni giorno e si sentono ricordare da lui, attraverso il vescovo Mario: TRA VOI, PERO’, NON È COSI’: tu decidi invece di dare lode a Dio nella preghiera, perché ciò possa risplendere in tutto quello che fai, così da COSTRUIRE LA TUA CASA SULLA ROCCIA.

Buona domenica! Don Alberto